Chirurgia Orbito Palpebrale
La Chirurgia Orbito Palpebrale, definita anche Oftlmoplastica, è una branca della Chirurgia che si occupa della diagnosi e del trattamento delle patologie palpebrali, orbitarie e del sistema lacrimale.
Particolare interesse è rivolto alla diagnosi ed al trattamento chirurgico di:
La maggior parte della chirurgia è eseguita in regime ambulatoriale. Per la chirurgia più complessa gli accessi al reparto possono avvenire tramite day-surgery o ricovero ordinario. EntropionRovesciamento della palpebra (di solito quella inferiore) verso l’interno con pericolo per l’occhio (cornea) legato al continuo sfregamento delle ciglia.Anestesia: locale. Durata media intervento: 15 min EctropionRovesciamento della palpebra (di solito quella inferiore) verso l’esterno con pericolo per l’occhio (cornea) legato all’evaporazione lacrimale e alla secchezza successiva, con ulteriore evoluzione in ulcere corneali.Anestesia: locale. Durata media intervento: 25 min Ptosi palpebraleAbbassamento della palpebra superiore dovuto a varie cause; dalle forme congenite a quelle post traumatiche, paralitiche, miasteniche (ecc.). Oltre all’inestetismo la ptosi severa nel bambino può essere causa di un’ambliopia (occhio pigro)Anestesia: locale. Durata media intervento: 25 min LagoftalmoIncompleta chiusura delle palpebre con esposizione della sclera o addirittura la cornea (soprattutto di notte); pericolo per l’occhio (cornea) legato all’evaporazione lacrimale e alla secchezza successiva, con ulteriore evoluzione in ulcere corneali.Anestesia: locale. Durata media intervento: 20 min Paresi nervo facialeLagoftalmo da incompleta chiusura delle palpebre con esposizione della sclera o addirittura la cornea (soprattutto di notte); pericolo per l’occhio (cornea) legato all’evaporazione lacrimale e alla secchezza successiva, con ulteriore evoluzione in ulcere corneali. Abbassamento del sopracciglioAnestesia: locale. Durata media intervento: 40 min Neoformazione palpebrale malignaDi solito si tratta di basaliomi (carcinoma basicellulare), cioè neoformazioni cutanee con malignità locale non metastatizzanti. Devono essere asportati con successiva ricostruzione plastica ed essere inviati ad uno specialista per uno scrupoloso esame istologico.Anestesia: locale. Durata media intervento: variabile Dacriocistite purulentaConseguenza della stenosi (chiusura) delle vie lacrimali a cui segue dapprima una lacrimazione eccessiva, poi una tendenza alle congiuntiviti croniche, poi – in alcuni casi – un ascesso del sacco lacrimale (dacriocistite) con possibilita di apertura (fistola) verso l’esterno. Necessita di ricostruzione delle vie lacrimali previo drenaggio del materiale purulento accumulatosi.Anestesia: generale o locale Durata media intervento: da 20 a 45 min Blefarocalasi e borseEsubero della cute localizzata sopra la palpebra superiore, con conseguente inestetismo e, nei casi gravi, limitazione al campo visivo. Eccesso di grasso orbitario con erniazione dello stesso, a livello della palpebra inferiore.Anestesia: locale. Durata media intervento: 35 min (solo superiore) – 45 min (solo inferiore) Neoformazione orbita anterioreDi solito si tratta di lipomi orbitari (foto) cioè neoformazioni adipose benigne. In questa sede possono essere anche neoformazioni maligne: in questo caso le più comuni sono i tumori a carico della ghiandola lacrimale maggiore oppure i linfomi.I lipomi orbitari possono essere asportati con successiva ricostruzione plastica ed essere inviati ad uno specialista per uno scrupoloso esame istologico. Anestesia: locale. Durata media intervento: 30 min U.O. CHIRURGIA ORBITO PALPEBRALECasa di Cura SAN CAMILLOvia Padre Ignazio da Carrara 37 Vittoria Apuana , Forte dei Marmi (LU) Responsabile: Dr. Andrea Marabotti |
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